Associazione Europea delle Vie Francigene: una partnership in piena coerenza con i valori che ci guidano
È davvero con grande piacere e orgoglio che CAMCO annuncia la partnership con AEVF, Associazione Europea delle Vie Francigene.
“Vie Francigene” e non “Via Francigena”, perché l’abilitazione concessa dal Consiglio d’Europa ad AEVF è per la tutela e la valorizzazione della “Via dell’arcivescovo Sigerico”, che accorpa varianti francigene italiane ed europee con direttrice Roma, Gerusalemme e Santiago.
Alla fine del X secolo, l’arcivescovo Sigerico percorse e descrisse il famoso percorso da Canterbury a Roma, quello che identifichiamo comunemente come “via Francigena”, definito “Grande Itinerario Culturale” nel 2004 e fonte storicamente riconosciuta alla base dell’itinerario principale.
Ma nelle Vie Francigene sono accorpate varianti di area geografica vasta, che si riferiscono a direttrici viarie – storicamente documentabili – convergenti dall’Europa alla Città di Roma e poi verso Gerusalemme, passando per il sud Italia.
AEVF svolge molteplici compiti, soprattutto istituzionali e di sistema, per l’aggregazione e il coordinamento dei vari attori pubblici e privati che vengono coinvolti al fine di promuovere, tra gli altri, i valori dei cammini e dei pellegrinaggi, partendo dallo sviluppo sostenibile dei territori attraverso un approccio culturale, identitario, turistico.
E’ un cammino che nella sua prima e fondante “versione” documentata di Sigerico attraversa 5 nazioni: Inghilterra, Francia, Svizzera, Italia e Città del Vaticano. Uno scopo che ci piace particolarmente, tra quelli che persegue AEVF, è il rafforzare nei cittadini la conoscenza delle proprie radici nazionali e consolidare la comune identità europea. Del resto, il famoso medievalista Jacques Le Goff ebbe a definire la Via Francigena come “Via di cultura lungo la quale si è definita l’Europa dei popoli”.
Sappiamo bene che pellegrini e camminatori sono una parte numericamente importante degli amici di CAMCO: quanto è vera e condivisibile da tutti coloro che abbiano percorso un tratto di una via Francigena la citazione di Le Goff! Siete d’accordo?
Che condividiate o meno l’affermazione sopra, che siate attenti o meno agli aspetti di cultura – anche in senso lato – che si possono sperimentare lungo i percorsi della rete supervisionata da AEVF, tutti noi traiamo sicuramente un enorme piacere nel percorrere i sentieri della Via Francigena, che si sviluppa in paesaggi di bellezza unica, e se questi sono ben manutenuti ed esistono sempre più strutture e servizi a supporto del pellegrino, è anche grazie al lavoro incessante ed intenso di AEVF.
Detto tutto questo, capite come sia davvero un momento di enorme gioia e soddisfazione per CAMCO essere diventati partner di AEVF: siamo un marchio nato da pensieri che si creavano nella mente mentre si camminava lungo questi percorsi e durante escursioni più brevi, quando si sentiva l’esigenza di capi adatti a questa attività. Non avremmo pensato di poter annunciare un giorno una collaborazione con chi si occupa di una rete di cammini che abbiamo percorso con grande appagamento del corpo e dell’animo, cammini che sono stati le vacanze estive di anni recenti.
Nell’estate 2023 appena passata, abbiamo portato a termine la nostra “road to Rome” – come cita il logo di AEVF – riprendendo il cammino da Viterbo e arrivando a San Pietro.
Quanti di voi hanno percorso la Via Francigena, o uno dei cammini della rete delle Vie Francigene?
Quale è stata la vostra tappa preferita? Fatecelo sapere nei commenti!
Per la cronaca: la nostra preferita è stata la tappa Montefiascone-Viterbo. Quell’anno, il 2021, percorrevamo la Via Francigena da sud a nord, per questioni di logistica e impegni post-cammino, perciò sarebbe meglio dire Viterbo-Montefiascone, lungo una via Francigena “controcorrente”.
Magica Viterbo con il suo vasto centro medievale, affascinante Montefiascone con i suoi favolosi affacci sul lago di Bolsena, bellissimi i paesaggi dell’alta Tuscia Viterbese che si attraversano, ed emozionante muovere i propri passi calpestando le pietre dell’antica via Cassia.
Concludiamo invitandovi a visitare il portale AEVF per valutare quanto sia esteso ed importante il loro operato.
A lato di sezioni riguardanti le comunicazioni istituzionali, i progetti che portano avanti a livello locale ed internazionale, la presentazione dei loro servizi, il portale ha ovviamente sezioni dedicate alla programmazione del proprio pellegrinaggio, con la descrizione accurata delle tappe e dei servizi presenti lungo il percorso (vi consigliamo anche di scaricare la loro app), e molto, molto altro: blog, rivista online, FAQ…
Un portale eccellente, per una associazione preziosa per tutti noi, pellegrini lungo le vie Francigene.